Contribuisci a mantenere questo sito gratuito

Riusciamo a fornire informazione gratuita grazie alla pubblicità erogata dai nostri partner.
Accettando i consensi richiesti permetti ad i nostri partner di creare un'esperienza personalizzata ed offrirti un miglior servizio.
Avrai comunque la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento.

Selezionando 'Accetta tutto', vedrai più spesso annunci su argomenti che ti interessano.
Selezionando 'Accetta solo cookie necessari', vedrai annunci generici non necessariamente attinenti ai tuoi interessi.

logo san paolo
lunedì 24 marzo 2025
 
 

Al Bambino Gesù nasce un nuovo polo per la ricerca

27/10/2014  L'Ospedale pediatrico amplia le sua attività con nuovi laboratori nei quali si studierà l'origine genetica delle malattie. Un investimento di 26 milioni di euro, uno dei maggiori fatti in Italia in campo scientifico.

Uno dei nuovi laboratori dell'Ospedale Bambino Gesù di Roma
Uno dei nuovi laboratori dell'Ospedale Bambino Gesù di Roma

L'Ospedale Bambino Gesù di Roma, centro di eccellenza nel campo della pediatria, amplia le sue attività con la creazione di un nuovo polo per la ricerca nella struttura di San Paolo Fuori le Mura. Inaugurati il 21 ottobre dal cardinale Segretario di Stato vaticano, Pietro Parolin, i nuovi laboratori occupano una superficie di 5000 metri quadri attrezzati con le più moderne tecnologie per le indagini genetiche e cellulari. In particolare, nei nuovi laboratori si farà ricerca sulle malattie rare e di origine genetica. Ogni anno nel mondo il 50-70 per cento dei ricoveri pediatrici è dovuto a malattie genetiche o a larga componente genetica, perciò è importante comprendere i meccanismi che determinano le patologie.

All'interno dei laboratori è stata realizzata, in collaborazione con il Policlinico Gemelli, una Officina Farmaceutica dedicata alla produzione su larga scala di terapie avanzate per malattie per le quali non esiste ancora una cura certa.. Il nuovo polo di ricerca del Bambino Gesù ha richiesto un investimento di 26 milioni di euro. “Si tratta probabilmente del più grande investimento diretto nella ricerca fatto in Italia negli ultimi anni, destinato ad avere nei prossimi anni un elevato tasso di rendimento, non solo sul piano scientifico”, dice Giuseppe Profiti, presidente del Bambino Gesù. “La classe politica italiana deve prendere esempio da Obama e capire che la ricerca non è un costo, ma un investimento”, aggiunge il direttore scientifico Bruno Dallapiccola.

Per il cardinale Parolin il nuovo polo di ricerca “è il risultato di un corale impegno volto a garantire che l'Ospedale venga dotato di tutti gli strumenti che la scienza moderna offre al servizio dei piccoli malati e dell'intera società” perché, ha aggiunto, il Bambino Gesù “realizzi in primo luogo la sua missione di essere una straordinaria opera di carità del Papa stesso”.

Istituto di Ricovero e Cura a carattere Scientifico dal 1985, l'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù svolge assistenza medica e ricerca in quattro poli di ricoveri e cura in cui si contano 27.000 ricoveri l'anno.

Segui il Giubileo 2025 con Famiglia Cristiana
 
 
Pubblicità
Edicola San Paolo