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sabato 22 marzo 2025
 
 

Perugia-Assisi, insieme per la pace

26/10/2013  Domenica 19 ottobre 2014. Questa la data della prossima Marcia per la Pace e i Diritti Umani Perugia-Assisi. Lo annuncia dalle pagine di famigliacristiana.it Flavio Lotti, del Comitato promotore. Ma insieme alla data, Lotti presenta anche un progetto ambizioso: "Dalla Marcia di un giorno alla Marcia di tutti i giorni". Un anno per «camminare insieme»: «la pace comincia dalle nostre città», giorno dopo giorno, dall’impegno personale e dalla testimonianza di ciascuno.

Ci stanno togliendo la pace. Troppe persone precipitano nella povertà e nella disperazione. Succede ogni giorno in Italia, in Europa e in tante parti del mondo. Troppe ingiustizie si sommano a troppe disuguaglianze. Troppi problemi attendono inutilmente di essere risolti. Troppa violenza dilaga senza limiti né confini. Troppi soldi continuano a riempire il mondo di armi. Troppe armi alimentano nuove guerre. Troppi egoismi, interessi e complicità impediscono che le cose cambino. Intanto la crisi globale fa strazio di vite umane alimentando paure, angosce, sfiducia e chiusura.

Non c’è pace senza diritti umani. Lo sa bene chi non riesce a trovare lavoro, chi non ha cibo e acqua a sufficienza, chi non può curarsi come dovrebbe. Il mancato rispetto dei diritti umani fondamentali crea tensioni, conflitti, disuguaglianze e insicurezza. E finisce per togliere la pace anche a chi pensava di averla.

La pace è un diritto. Un diritto umano fondamentale delle persone e dei popoli. E come tale deve essere riconosciuto da tutti. Tutti abbiamo il diritto di vivere in pace e per questo obiettivo abbiamo il dovere di lavorare insieme.

La pace è un bene comune indivisibile. O c’è per tutti o non c’è per nessuno. L’illusione di riuscire a difendere la nostra “pace” ignorando quella degli altri è pericolosa. Non ci sono più i “fatti nostri” e quelli “degli altri”. Noi siamo parte di una comunità europea, mediterranea e mondiale. Contribuire alla costruzione di un futuro migliore per tutti e alla soluzione delle grandi sfide comuni che incombono è un nostro dovere e un nostro interesse. Ma noi cosa possiamo fare?

PerugiAssisi. Dalla Marcia di un giorno alla Marcia di tutti i giorni

Serve più responsabilità personale. La crisi della politica e delle istituzioni ci lascia sempre più soli davanti a problemi sempre più gravi e complessi. Se davvero vogliamo la pace dobbiamo essere disponibili a fare la nostra parte. Partire da noi, da quello che possiamo fare in prima persona, nell’ambito delle nostre possibilità, ci consente di esigere con ancora più forza e autorevolezza il cambiamento che è sempre più urgente.

La pace comincia dalle nostre città-mondo. Il nostro impegno per la pace deve crescere innanzitutto nei luoghi dove viviamo tutti i giorni, nelle scuole, nei posti di lavoro e nelle nostre città. Deve essere concreto, aperto e costruttivo. E’ qui, nelle città-mondo, dove comincia il rispetto dei diritti umani e la nostra responsabilità di costruttori della pace. E’ qui che dobbiamo agire per rinsaldare l’agenda interna con quella internazionale. Ciascuna delle nostre città deve diventare un laboratorio di quel cambiamento che invochiamo per il mondo intero. Costruiamo insieme le città della pace e dei diritti umani.

Se vogliamo la pace dobbiamo educarci alla pace. La cultura che respiriamo è ancora oggi una cultura di guerra, intrisa di individualismo, egoismo e indifferenza. Per questo, prima di tutto, dobbiamo educarci ed educare alla giustizia e alla pace, alla nonviolenza e ai diritti umani. Tutti si devono sentire corresponsabili di questo sforzo. Abbiamo bisogno di diffondere e consolidare un’altra cultura, un’altra scala di valori, un’altra idea della pace lontana da ogni atteggiamento di rinuncia, accomodamento e utilitarismo. Abbiamo bisogno di costruire un’informazione e una comunicazione pubblica di pace, libera da lacci economici e politici, attenta alla vita reale delle persone e dei popoli, dell’Europa e del mondo. Investire sui giovani e sulla loro formazione, consentirgli di essere parte attiva della comunità “glo-cale” e del cambiamento epocale che stiamo vivendo, non è solo un’opportunità per tutti ma un dovere primario.

Non c’è pace senza una politica di pace
. Molti problemi sono fuori dalla nostra portata. Ma quello che non possiamo fare in prima persona lo può e lo deve fare il nostro paese, l’Italia e l’Europa. L’Italia e l’Europa devono essere pienamente consapevoli delle sfide che ci investono a partire dal Mediterraneo e dal vicino Oriente e devono alimentare una politica di pace e fratellanza, di disarmo e cooperazione fondata sulla promozione dei diritti umani. Una politica coerente con il progetto iscritto nella nostra Costituzione e nelle carte fondamentali dell’Europa e delle Nazioni Unite. L’assenza di questa politica, il ripiegamento dell’Italia e dell’Europa ci stanno esponendo a seri pericoli e ci stanno facendo perdere grandi opportunità. Ma noi non ce lo possiamo permettere. Una fase della nostra storia deve essere chiusa per cominciarne un’altra. Costruirla dal basso è un dovere che ci dobbiamo e vogliamo assumere. Facciamolo insieme!

PerugiAssisi. Dalla Marcia di un giorno alla Marcia di tutti i giorni. Molte volte abbiamo camminato insieme da Perugia ad Assisi per la pace e i diritti umani. Oggi più che mai abbiamo bisogno di trasformare quel gesto in un impegno quotidiano. Camminare insieme, giorno dopo giorno, darà forza e valore politico all’impegno personale e alla testimonianza di ciascuno. Il popolo della PerugiAssisi, una vasta rete di persone, gruppi, associazioni, scuole ed enti locali, deve farsi sentire con più continuità, competenza e profondità, agendo insieme con una strategia comune.

Perugia, 26 ottobre 2013


Per adesioni e informazioni: Agenzia della pace, via della viola 1 (06100) Perugia, Tel. 335.6590356 - 075/5736890 - fax 075/5739337 email: info@perlapace.it - www.perlapace.it

Adesioni all'appello Insieme per la pace - Elenco CITTÀ

  

Città Aderenti: 105 - al 26 ottobre 2013

1. Abano Terme (PD)
2. Acerra (NA)
3. Agliana (PT)
4. Alba (CN)
5. Ancona
6. Aprilia (LT)
7. Arezzo
8. Assisi (PG)
9. Avezzano (AQ)
10. Aviano (PN)
11. Badia Polesine (RO)
12. Bagnacavallo (RA)
13. Bari
14. Bergamo
15. Besana Brianza (MB)
16. Biella
17. Bolzano
18. Borgo Maggiore - San Marino
19. Brindisi
20. Budrio (BO)
21. Cagliari
22. Campobasso
23. Casal di Principe (CE)
24. Casalecchio di Reno (BO)
25. Casarsa della Delizia (PN)
26. Caserta
27. Castelfranco Veneto (TV)
28. Castelnuovo Magra (SP)
29. Cava de Tirreni (SA)
30. Ceccano (FR)
31. Cernusco Lombardone (MI)
32. Certaldo (FI)
33. Cerveteri (RM)
34. Cesena (FC)
35. Cisternino (BR)
36. Codogno (LO)
37. Cologno Monzese (MI)
38. Como
39. Crema (CR)
40. Cremona
41. Donoratico (LI)
42. Faenza (RA)
43. Fauglia (PI)
44. Fermo
45. Fiesole (FI)
46. Firenze
47. Foligno (PG)
48. Forlì (FC)
49. Genova
50. Giavera del Montello (TV)
51. Grosseto
52. Grottammare (AP)
53. Lodi
54. Macerata
55. Marano sul Panaro (MO)
56. Marcianise (CE)
57. Marsciano
58. Matera
59. Melfi (PZ)
60. Messina
61. Milano
62. Modena
63. Novellara (RE)
64. Osnago (LC)
65. Ovada (AL)
66. Padova
67. Palermo
68. Palmi (RC)
69. Parma
70. Perugia
71. Pontedera (PI)
72. Potenza
73. Predappio (FC)
74. Reggio
75. Riccione (RN)
76. Rimini
77. Roggiano Gravina (CS)
78. Roma
79. San Felice a Cancello (CE)
80. Samassi (VS)
81. San Lazzaro di Savena (BO)
82. San Venanzo (TR)
83. Sant'Elpidio a Mare (FM)
84. Saronno (VA)
85. Sarzana (SP)
86. Savigliano (CN)
87. Sedriano (MI)
88. Senigallia (AN)
89. Sinalunga (SI)
90. Siracusa
91. Spoleto (PG)
92. Stradella (PV)
93. Tavarnelle Val di Pesa (FI)
94. Thiene (VI)
95. Torino
96. Trento
97. Treviso
98. Uggiano La Chiesa (LE)
99. Umbertide (PG)
100. Vaiano Cremasco (CR)
101. Venezia
102. Verbania
103. Verona
104. Vezzano Ligure (SP)
105. Vicenza

Le prime adesioni

132 Adesioni - al 26 ottobre 2013

1. Agostino Manenti, Presidente Marciatori pace Vaiano Cremasco (CR)
2. Alessandra Rastello, Presidente La missione sportiva Sarzana (SP)
3. Alessandro Ciotoli, Presidente Associazione IndieGesta Ceccano (FR)
4. Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri (RM)
5. Alfonso Colombatti, Consigliere Comune di Aviano (AN)
6. Aluisi Tosolini, Dirigente Scolastico Liceo Bertolucci, Parma
7. Andrea Campinoti, Sindaco di Certaldo (FI)
8. Andrea Ferrari, Assessore Comune di Lodi
9. Angelo Cifatte, funzionario Comune di Genova (Tdp Genova)
10. Anna Campofreda, Insegnante ISIS G. Novelli Marcianise (CE)
11. Anna Maria Vallicelli, Consigliere Comune di Predappio (FC)
12. Anna Milvia Boselli, Consigliera Comune di Padova
13. Antonio Armenante, Pax Christi Cava de Tirreni (SA)
14. Antonio Curedda, Assessore Comune di Stradella (PV)
15. Antonio Oldani, Coordinatore Comitato per la Pace Sedriano (MI)
16. Antonio Papisca, Direttore Centro Diritti Umani Università di Padova
17. Antonio Ruggieri, Direttore rivista “Il bene comune” Campobasso
18. Antonio Spignolo, Presidente ANYMORE Onlus Messina
19. Barbara Drago, Addetta stampa Funima International Sant'Elpidio (FM)
20. Brunella Massenzio, Presidente Consiglio Comunale di Matera
21. Chiara Venturi, Consigliera Comune di Predappio (FC)
22. Cristina Gasperini, Insegnante IC Giovanni Mariti Fauglia (PI)
23. Daniele Mariani, Assessore Comune di Grottammare (AP)
24. Daniele Sordoni, Dirigente Scolastico Itcg Corinaldesi Senigallia (AN)
25. Davide Patuelli, Presidente Comitato spontaneo per la Pace Faenza (RA)
26. don Aldo Antonelli, Presidente Casa per la pace Marsica Avezzano (AQ)
27. don Carlo D’Antoni, Parrocchia di Bosco Minniti, Siracusa
28. don Luigi Ciotti, Presidente Libera – Gruppo Abele Torino
29. don Marco Tenderini, Pres. A força da partilha Cernusco L. (MI)
30. don Mario Costalunga, Vicenza
31. don Nicola Lombardi, Presidente Comitato Caserta Città di pace
32. Donato Di Criscio, segretario Unicef Molise Campobasso
33. Elisa Marincola, Articolo 21 Roma
34. Emanuele Giordana, Presidente onorario Lettera 22 Roma
35. Enrico Paissan, Vicepresidente Consiglio Nazionale Odg Trento
36. Enrico Pusceddu, Sindaco di Samassi (VS)
37. Enzo Nucci, corrispondente Rai Nairobi
38. Ernesto Galbusera, "Insieme per la pace” Besana Brianza (MB)
39. Eugenio Govoni, Consigliere Comune di Budrio (BO)
40. Fabio Poggi, Assessore Comune di Modena
41. Fabrizio Magazzini, Assessore Comune di Agliana (PT)
42. Federica Curzi, Assessora Comune di Macerata
43. Federica Torcolacci, Assessora Comune di Riccione
44. Filippo Trippanera, Presidente Associazione Ezechiele 37 Onlus Firenze
45. Flavio Lotti, Coordinatore nazionale Tavola della pace, Perugia
46. Francesca Saccarola, Presidente Kenda Onlus Bari
47. Francesca Valentini, Sindaco di San Venanzo (TR)
48. Francesco Cavalli, Direttore Premio Ilaria Alpi Riccione
49. Francesco Fragolino, Presidente del Consiglio Comunale di Como
50. Gabriele Mattiuzzo, Presidente Coord. provinciale Marca Trevigiana
51. Gabriella Stramaccioni, Libera Roma
52. Gemma Tonucci, Gruppo Volontari italostranieri Saronno (VA)
53. Giovanni Cocciro, Assessore Comune di Cologno Monzese (MI)
54. Giovanni Ferronato, Presidente Cittadini per la pace Castelfranco V.(TV)
55. Giuseppe Cangialosi, Presidente Associazione Bicincittà Verbania
56. Giuseppe Giulietti, Portavoce Articolo 21 Venezia
57. Giuseppe Guttadauro, Presidente Consiglio Comunale di Tavarnelle (FI)
58. Giuseppina Gianfranceschi, Coordinamento per la pace Umbertide (PG)
59. Graziano Zoni, Presidente Emerito Emmaus Italia Firenze
60. Guido Barbera, Presidente Cipsi Roma
61. Isabella Zuliani, Vicesindaco Comune di Giavera del Montello (TV)
62. Ivano Venturelli, Coord. Tavola della pace Marano sul Panaro (MO)
63. Juan Diego Catalano, Consigliere Comune di Palermo
64. Katia Zattoni, Assessore Comune di Forlì
65. Leoluca Orlando, Sindaco di Palermo
66. Leopoldo Foglino, Assessore Comune di Alba (CN)
67. Luca Sticcotti, Coordinatore Centro per la pace Comune di Bolzano
68. Luciano Scalettari, giornalista Famiglia Cristiana Milano
69. Luigi Sammarco, Presidente Centro culturale Città nuova Spoleto (PG)
70. Marco Mascia, Centro Diritti Umani Università di Padova
71. Marco Pezzoni, Presidente Forum " Primo Mazzolari" Cremona
72. Marco Vinicio Guasticchi, Presidente della Provincia di Perugia
73. Maria Luisa Moretti, Assessore Comune di Fiesole (FI)
74. Maria Russo, Rete cittadina per pace nonviolenza Acerra (NA)
75. Maria Silvana Fongo, Vicesindaco di Savigliano (CN)
76. Marina Beretta, Assessore Comune di Tavarnelle Val di Pesa (FI)
77. Marina Lazzarini, Presidente Associazione LiberaMente San Marino
78. Mario Galasso, Assessore Provincia di Rimini
79. Mario Lucini, Sindaco di Como
80. Marta Abinti, Presidente Coordinamento Comasco per la Pace Como
81. Marta Ecca, Cagliari
82. Martina Michelusi, Gruppo Huomologando Thiene (VI)
83. Mattia Baglieri, Consigliere Comune di Casalecchio di Reno (BO)
84. Maurizio Buzzani, Presidente Forum R. Amarugi Grosseto
85. Maurizio Mangialardi, Sindaco di Senigallia (AN)
86. Maurizio Sgarzi, Presidente "La Filanda" Casalecchio di Reno (BO)
87. Michelangelo Casano, Vicepres. Voglio Vivere Onlus Biella
88. Michele Del Bolgia, Consigliere Provincia di Arezzo
89. Milena Fumarola, Insegnante Scuola Media Manzoni Cisternino (BR)
90. Moreno Pisano, Presidente Consulta Giovanile Provincia di Cagliari
91. Nicola Serini, Fondazione Marina Sinigaglia Onlus - Masci Melfi (PZ)
92. Nicola Verdicchio, Pd provinciale Padova
93. Norberto Crinelli, Capo Gabinetto Presidenza Cons. Regionale Marche
94. Norma Naim, Presidente Centro Studi educazione alla pace Caserta
95. Ombretta Morganti, Insegnante Isc Betti Fermo
96. padre Enzo Fortunato, Sacro Convento San Francesco d’Assisi
97. padre Renato Kizito Sesana, Missionario Comboniano, Verona
98. Palmiro di Maria, Assessore Comune di Bagnacavallo (RA)
99. Paola Moro, funzionaria Comune di Castelnuovo Magra (SP)
100. Pieraldo Bellano, Assessore Comune di Osnago (LC)
101. Piero Piraccini, Centri per la pace Forlì-Cesena
102. Piero Tamburini, Presidente Coord. per la Pace Bagnacavallo (RA)
103. Pietro Pertici, Coordinatore Tavola riconciliazione e pace Pontedera (PI)
104. Raffaelo Saffioti, Centro Ghandi Palmi (RC)
105. Raymon Dassi, Assessore Comune di San Lazzaro di Savena (BO)
106. Remo Agnoletto, Centro Doc. Polesano Badia Polesine (RO)
107. Renzo Angeli, Masci Foligno (PG)
108. Riccardo Rizzo, Presidente Dai Ruote alla Pace Casarsa d. delizia (PN)
109. Rino Spedicato, Presidente Retinopera Salento Brindisi
110. Roberto Balzani, Sindaco di Forlì
111. Roberto Bombarda, Consigliere Regionale Trentino Alto Adige Trento
112. Roberto Malinconico, Presidente Melagrana S. Felice a Cancello (CE)
113. Sabrina Caneva, Assessora Comune di Ovada (AL)
114. Sabrina D’Arenzo, Assessora Comune di Vezzano Ligure (SP)
115. Salvatore Cuoci, Presidente Scuola pace Casal di Principe (CE)
116. Salvatore Piconese, Sindaco di Uggiano La Chiesa (LE)
117. Sara Visintin, Assessora Comune di Rimini
118. Savino Pezzotta, Bergamo
119. Sestilio Dirindelli, Sindaco di Tavarnelle Val di Pesa (FI)
120. Silvana Dotti, Insegnante IC Lennon Sinalunga (SI)
121. Stefania Bonaldi, Sindaco di Crema
122. Stefano Aicardi, Insegnante Liceo Canossa Reggio Emilia
123. Stefano Del Cont Bernard, Sindaco di Aviano
124. Teresa Tombesi, Tavolo per la Pace Val di Cecina Donoratico (LI)
125. Tilde Rovigatti, Associazione Senzaconfine Aprilia (LT)
126. Tiziana Prezio, Amnesty – WWF Roggiano Gravina (CS)
127. Valeria Savoca, Insegnante Liceo Novello Codogno (LO)
128. Valeriano Tascini, Anpi Marsciano (PG)
129. Vanessa Camani, Consigliera Comune di Abano Terme (PD)
130. Vito Telesca, Presidente Coord. Informagiovani Basilicata Potenza
131. Vittoriano Solazzi, Presidente del Consiglio Regionale Marche Ancona
132. Youssef Salmi, Assessore Comune di Novellara (RE)

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