PerugiAssisi. Dalla Marcia di un giorno alla Marcia di tutti i giorni
Serve più
responsabilità personale. La crisi della politica e delle
istituzioni ci lascia sempre più soli davanti a problemi sempre più
gravi e complessi. Se davvero vogliamo la pace dobbiamo essere
disponibili a fare la nostra parte. Partire da noi, da quello che
possiamo fare in prima persona, nell’ambito delle nostre
possibilità, ci consente di esigere con ancora più forza e
autorevolezza il cambiamento che è sempre più urgente.
La pace comincia
dalle nostre città-mondo. Il nostro impegno per la pace deve
crescere innanzitutto nei luoghi dove viviamo tutti i giorni, nelle
scuole, nei posti di lavoro e nelle nostre città. Deve essere
concreto, aperto e costruttivo. E’ qui, nelle città-mondo, dove
comincia il rispetto dei diritti umani e la nostra responsabilità di
costruttori della pace. E’ qui che dobbiamo agire per rinsaldare
l’agenda interna con quella internazionale. Ciascuna delle nostre
città deve diventare un laboratorio di quel cambiamento che
invochiamo per il mondo intero. Costruiamo insieme le città della
pace e dei diritti umani.
Se vogliamo la pace
dobbiamo educarci alla pace. La cultura che respiriamo è ancora
oggi una cultura di guerra, intrisa di individualismo, egoismo e
indifferenza. Per questo, prima di tutto, dobbiamo educarci ed
educare alla giustizia e alla pace, alla nonviolenza e ai diritti
umani. Tutti si devono sentire corresponsabili di questo sforzo.
Abbiamo bisogno di diffondere e consolidare un’altra cultura,
un’altra scala di valori, un’altra idea della pace lontana da
ogni atteggiamento di rinuncia, accomodamento e utilitarismo. Abbiamo
bisogno di costruire un’informazione e una comunicazione pubblica
di pace, libera da lacci economici e politici, attenta alla vita
reale delle persone e dei popoli, dell’Europa e del mondo.
Investire sui giovani e sulla loro formazione, consentirgli di essere
parte attiva della comunità “glo-cale” e
del cambiamento epocale che stiamo vivendo, non è solo
un’opportunità per tutti ma un dovere primario.
Non c’è pace
senza una politica di pace. Molti problemi sono fuori dalla
nostra portata. Ma quello che non possiamo fare in prima persona lo
può e lo deve fare il nostro paese, l’Italia e l’Europa.
L’Italia e l’Europa devono essere pienamente consapevoli delle
sfide che ci investono a partire dal Mediterraneo e dal vicino
Oriente e devono alimentare una politica di pace e fratellanza, di
disarmo e cooperazione fondata sulla promozione dei diritti umani.
Una politica coerente con il progetto iscritto nella nostra
Costituzione e nelle carte fondamentali dell’Europa e delle Nazioni
Unite. L’assenza di questa politica, il ripiegamento dell’Italia
e dell’Europa ci stanno esponendo a seri pericoli e ci stanno
facendo perdere grandi opportunità. Ma noi non ce lo possiamo
permettere. Una fase della nostra storia deve essere chiusa per
cominciarne un’altra. Costruirla dal basso è un dovere che ci
dobbiamo e vogliamo assumere. Facciamolo insieme!
PerugiAssisi. Dalla
Marcia di un giorno alla Marcia di tutti i giorni. Molte volte
abbiamo camminato insieme da Perugia ad Assisi per la pace e i
diritti umani. Oggi più che mai abbiamo bisogno di trasformare quel
gesto in un impegno quotidiano. Camminare insieme, giorno dopo
giorno, darà forza e valore politico all’impegno personale e alla
testimonianza di ciascuno. Il popolo della PerugiAssisi, una vasta
rete di persone, gruppi, associazioni, scuole ed enti locali, deve
farsi sentire con più continuità, competenza e profondità, agendo
insieme con una strategia comune.
Perugia, 26 ottobre
2013
Per adesioni e informazioni: Agenzia
della pace, via della viola 1 (06100) Perugia, Tel. 335.6590356 -
075/5736890 - fax 075/5739337 email: info@perlapace.it - www.perlapace.it
Le prime adesioni
132 Adesioni - al 26 ottobre 2013
1. Agostino
Manenti, Presidente Marciatori pace Vaiano Cremasco (CR)
2. Alessandra
Rastello, Presidente La missione sportiva Sarzana (SP)
3. Alessandro
Ciotoli, Presidente Associazione IndieGesta Ceccano (FR)
4. Alessio
Pascucci, Sindaco di Cerveteri (RM)
5. Alfonso
Colombatti, Consigliere Comune di Aviano (AN)
6. Aluisi
Tosolini, Dirigente Scolastico Liceo Bertolucci, Parma
7. Andrea
Campinoti, Sindaco di Certaldo (FI)
8. Andrea
Ferrari, Assessore Comune di Lodi
9. Angelo
Cifatte, funzionario Comune di Genova (Tdp Genova)
10. Anna
Campofreda, Insegnante ISIS G. Novelli Marcianise (CE)
11. Anna
Maria Vallicelli, Consigliere Comune di Predappio (FC)
12. Anna
Milvia Boselli, Consigliera Comune di Padova
13. Antonio
Armenante, Pax Christi Cava de Tirreni (SA)
14. Antonio
Curedda, Assessore Comune di Stradella (PV)
15. Antonio
Oldani, Coordinatore Comitato per la Pace Sedriano (MI)
16. Antonio
Papisca, Direttore Centro Diritti Umani Università di Padova
17. Antonio
Ruggieri, Direttore rivista “Il bene comune” Campobasso
18. Antonio
Spignolo, Presidente ANYMORE Onlus Messina
19. Barbara
Drago, Addetta stampa Funima International Sant'Elpidio
(FM)
20. Brunella
Massenzio, Presidente Consiglio Comunale di Matera
21. Chiara
Venturi, Consigliera Comune di Predappio (FC)
22. Cristina
Gasperini, Insegnante IC Giovanni Mariti Fauglia (PI)
23. Daniele
Mariani, Assessore Comune di Grottammare (AP)
24. Daniele
Sordoni, Dirigente Scolastico Itcg Corinaldesi Senigallia (AN)
25. Davide
Patuelli, Presidente Comitato spontaneo per la Pace Faenza (RA)
26. don
Aldo Antonelli, Presidente Casa per la pace Marsica Avezzano (AQ)
27. don
Carlo D’Antoni, Parrocchia di Bosco Minniti, Siracusa
28. don
Luigi Ciotti, Presidente Libera – Gruppo Abele Torino
29. don
Marco Tenderini, Pres. A força
da partilha Cernusco L. (MI)
30. don
Mario Costalunga, Vicenza
31. don
Nicola Lombardi, Presidente Comitato Caserta Città di pace
32. Donato
Di Criscio, segretario Unicef Molise Campobasso
33. Elisa
Marincola, Articolo 21 Roma
34. Emanuele
Giordana, Presidente onorario Lettera 22 Roma
35. Enrico
Paissan, Vicepresidente Consiglio Nazionale Odg Trento
36. Enrico
Pusceddu, Sindaco di Samassi (VS)
37. Enzo
Nucci, corrispondente Rai Nairobi
38. Ernesto
Galbusera, "Insieme per la pace” Besana Brianza (MB)
39. Eugenio
Govoni, Consigliere Comune di Budrio (BO)
40. Fabio
Poggi, Assessore Comune di Modena
41. Fabrizio
Magazzini, Assessore Comune di Agliana (PT)
42. Federica
Curzi, Assessora Comune di Macerata
43. Federica
Torcolacci, Assessora Comune di Riccione
44. Filippo
Trippanera, Presidente Associazione Ezechiele 37 Onlus Firenze
45. Flavio
Lotti, Coordinatore nazionale Tavola della pace, Perugia
46. Francesca
Saccarola, Presidente Kenda Onlus Bari
47. Francesca
Valentini, Sindaco di San Venanzo (TR)
48. Francesco
Cavalli, Direttore Premio Ilaria Alpi Riccione
49. Francesco
Fragolino, Presidente del Consiglio Comunale di Como
50. Gabriele
Mattiuzzo, Presidente Coord. provinciale Marca Trevigiana
51. Gabriella
Stramaccioni, Libera Roma
52. Gemma
Tonucci, Gruppo Volontari italostranieri Saronno (VA)
53. Giovanni
Cocciro, Assessore Comune di Cologno Monzese (MI)
54. Giovanni
Ferronato, Presidente Cittadini per la pace Castelfranco V.(TV)
55. Giuseppe
Cangialosi, Presidente Associazione Bicincittà Verbania
56. Giuseppe
Giulietti, Portavoce Articolo 21 Venezia
57. Giuseppe
Guttadauro, Presidente Consiglio Comunale di Tavarnelle (FI)
58. Giuseppina
Gianfranceschi, Coordinamento per la pace Umbertide (PG)
59. Graziano
Zoni, Presidente Emerito Emmaus Italia Firenze
60. Guido
Barbera, Presidente Cipsi Roma
61. Isabella
Zuliani, Vicesindaco Comune di Giavera del Montello (TV)
62. Ivano
Venturelli, Coord. Tavola della pace Marano
sul Panaro (MO)
63. Juan
Diego Catalano, Consigliere Comune di Palermo
64. Katia
Zattoni, Assessore Comune di Forlì
65. Leoluca
Orlando, Sindaco di Palermo
66. Leopoldo
Foglino, Assessore Comune di Alba (CN)
67. Luca
Sticcotti, Coordinatore Centro per la pace Comune di Bolzano
68. Luciano
Scalettari, giornalista Famiglia Cristiana Milano
69. Luigi
Sammarco, Presidente Centro culturale Città nuova Spoleto (PG)
70. Marco
Mascia, Centro Diritti Umani Università di Padova
71. Marco
Pezzoni, Presidente Forum " Primo Mazzolari" Cremona
72. Marco
Vinicio Guasticchi, Presidente della Provincia di Perugia
73. Maria
Luisa Moretti, Assessore Comune di Fiesole (FI)
74. Maria
Russo, Rete cittadina per pace nonviolenza Acerra (NA)
75. Maria
Silvana Fongo, Vicesindaco di Savigliano (CN)
76. Marina
Beretta, Assessore Comune di Tavarnelle Val di Pesa (FI)
77. Marina
Lazzarini, Presidente Associazione LiberaMente San Marino
78. Mario
Galasso, Assessore Provincia di Rimini
79. Mario
Lucini, Sindaco di Como
80. Marta
Abinti, Presidente Coordinamento Comasco per la Pace Como
81. Marta
Ecca, Cagliari
82. Martina
Michelusi, Gruppo Huomologando Thiene (VI)
83. Mattia
Baglieri, Consigliere Comune di Casalecchio di Reno (BO)
84. Maurizio
Buzzani, Presidente Forum R. Amarugi Grosseto
85. Maurizio
Mangialardi, Sindaco di Senigallia (AN)
86. Maurizio
Sgarzi, Presidente "La Filanda" Casalecchio di Reno (BO)
87. Michelangelo
Casano, Vicepres. Voglio
Vivere Onlus Biella
88. Michele
Del Bolgia, Consigliere Provincia di Arezzo
89. Milena
Fumarola, Insegnante Scuola Media Manzoni Cisternino (BR)
90. Moreno
Pisano, Presidente Consulta Giovanile Provincia di Cagliari
91. Nicola
Serini, Fondazione Marina Sinigaglia Onlus - Masci Melfi (PZ)
92. Nicola
Verdicchio, Pd provinciale Padova
93. Norberto
Crinelli, Capo Gabinetto Presidenza Cons. Regionale Marche
94. Norma
Naim, Presidente Centro Studi educazione alla pace Caserta
95. Ombretta
Morganti, Insegnante Isc Betti Fermo
96. padre
Enzo Fortunato, Sacro Convento San Francesco d’Assisi
97. padre
Renato Kizito Sesana, Missionario Comboniano, Verona
98. Palmiro
di Maria, Assessore Comune di Bagnacavallo (RA)
99. Paola
Moro, funzionaria Comune di Castelnuovo Magra (SP)
100. Pieraldo
Bellano, Assessore Comune di Osnago (LC)
101. Piero
Piraccini, Centri per la pace Forlì-Cesena
102. Piero
Tamburini, Presidente Coord. per la Pace Bagnacavallo (RA)
103. Pietro
Pertici, Coordinatore Tavola riconciliazione e pace Pontedera (PI)
104. Raffaelo
Saffioti, Centro Ghandi Palmi (RC)
105. Raymon
Dassi, Assessore Comune di San Lazzaro di Savena (BO)
106. Remo
Agnoletto, Centro Doc. Polesano Badia Polesine (RO)
107. Renzo
Angeli, Masci Foligno (PG)
108. Riccardo
Rizzo, Presidente Dai Ruote alla Pace Casarsa d. delizia (PN)
109. Rino
Spedicato, Presidente Retinopera
Salento Brindisi
110. Roberto
Balzani, Sindaco di Forlì
111. Roberto
Bombarda, Consigliere Regionale Trentino Alto Adige Trento
112. Roberto
Malinconico, Presidente Melagrana S. Felice a Cancello (CE)
113. Sabrina
Caneva, Assessora Comune di Ovada (AL)
114. Sabrina
D’Arenzo, Assessora Comune di Vezzano Ligure (SP)
115. Salvatore
Cuoci, Presidente Scuola pace Casal di Principe (CE)
116. Salvatore
Piconese, Sindaco di Uggiano La Chiesa (LE)
117. Sara
Visintin, Assessora Comune di Rimini
118. Savino
Pezzotta, Bergamo
119. Sestilio
Dirindelli, Sindaco di Tavarnelle Val di Pesa (FI)
120. Silvana
Dotti, Insegnante IC Lennon Sinalunga (SI)
121. Stefania
Bonaldi, Sindaco di Crema
122. Stefano
Aicardi, Insegnante Liceo Canossa Reggio Emilia
123. Stefano
Del Cont Bernard, Sindaco di Aviano
124. Teresa
Tombesi, Tavolo per la Pace Val di Cecina
Donoratico (LI)
125. Tilde
Rovigatti, Associazione Senzaconfine Aprilia (LT)
126. Tiziana
Prezio, Amnesty – WWF Roggiano Gravina (CS)
127. Valeria
Savoca, Insegnante Liceo Novello Codogno (LO)
128. Valeriano
Tascini, Anpi Marsciano (PG)
129. Vanessa
Camani, Consigliera Comune di Abano Terme (PD)
130. Vito
Telesca, Presidente Coord. Informagiovani Basilicata Potenza
131. Vittoriano
Solazzi, Presidente del Consiglio Regionale Marche Ancona
132. Youssef
Salmi, Assessore Comune di Novellara (RE)