Una vera e propria strage nella notte che doveva celebrare il ritorno alla normalità. Per la prima festa senza mascherine contro il covid, centinaia di migliaia di ragazzi si erano ritrovati nel quartiere della movida, a Itaewon, a Seul.L'occasione era quella della festa di Halloween, qui anticipata di qualche giorno. Per motivi non ancora chiariti, all'improvviso, è comiciato un fuggi fuggi e nella calca centinaia di persone sono rimaste uccise e altrettante ferite. Nei video si vedono le forze dell'ordine, subito intervenute insieme con le ambulanze, che cercano, disperatamente, di pratciare il massaggio cardiaco ai ragazzi stesi per terra.
Le autorità locali stimano la presenza in strada in centomila persone. e, poco prima, della strage, sui social alcuni coreani avevano scritto che il quartiere era così affollato da non sentirsi al sicuro.
Choi Cheon-sik, un responsabile dei Vigili del Fuoco a Seul, ha riferito che oltre 400 soccorritori sono a lavoro sul campo, arrivati da diverse zone del Paese.
Il sindaco della capitale sudcoreana, Oh Se-hoon, in visita in Europa, ha deciso di fare ritorno dopo la notizia della strage.
Il capo di Stato, Yoon Suk Yeol, ha presieduto una riunione d'emergenza per coordinare gli interventi.