Contribuisci a mantenere questo sito gratuito

Riusciamo a fornire informazione gratuita grazie alla pubblicità erogata dai nostri partner.
Accettando i consensi richiesti permetti ad i nostri partner di creare un'esperienza personalizzata ed offrirti un miglior servizio.
Avrai comunque la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento.

Selezionando 'Accetta tutto', vedrai più spesso annunci su argomenti che ti interessano.
Selezionando 'Accetta solo cookie necessari', vedrai annunci generici non necessariamente attinenti ai tuoi interessi.

logo san paolo
giovedì 10 ottobre 2024
 
Chiedi al Teologo
 

Ma i diaconi sono laici oppure chierici?

09/05/2017 

PASQUALE V. - Ho letto sulla rivista che i diaconi sono laici che aiutano preti e vescovi nell’esercizio della carità. Ma essi ricevono il sacramento dell’Ordine, per cui sono chierici, come recita il can. 207 del Codice di diritto canonico.

Ogni struttura ministeriale nella Chiesa si fonda sulla laicità originaria, come appartenenza al popolo sacerdotale, donata dal sacramento del Battesimo. Se dimentichiamo questa dimensione fondamentale rischiamo di assumere un atteggiamento clericalistico, che nuoce alla fede e alla comunità. La valorizzazione del diaconato come ministero specifico non passa attraverso la rivendicazione della stato di chierico del diacono, ma attraverso la formazione di una coscienza ecclesiale comunitaria, che non vede solo nel presbitero e nel vescovo l’attuazione della ministerialità sacramentale. Sarà quindi opportuno, piuttosto che rifarsi al diritto canonico, pensare teologicamente il popolo di Dio e il suo fondamentale sacerdozio, su cui si innestano i ministeri, così come accade nella costituzione dogmatica Lumen Gentium del concilio Vaticano II e non ritenere un’offesa se ci viene ricordato che siamo tutti laici, ossia appartenenti a un popolo, che non si costituisce come unità indifferenziata, ma strutturata e profondamente diaconale in ogni suo ministero.

I vostri commenti
20

Stai visualizzando  dei 20 commenti

    Vedi altri 20 commenti
    Policy sulla pubblicazione dei commenti
    I commenti del sito di Famiglia Cristiana sono premoderati. E non saranno pubblicati qualora:

    • - contengano contenuti ingiuriosi, calunniosi, pornografici verso le persone di cui si parla
    • - siano discriminatori o incitino alla violenza in termini razziali, di genere, di religione, di disabilità
    • - contengano offese all’autore di un articolo o alla testata in generale
    • - la firma sia palesemente una appropriazione di identità altrui (personaggi famosi o di Chiesa)
    • - quando sia offensivo o irrispettoso di un altro lettore o di un suo commento

    Ogni commento lascia la responsabilità individuale in capo a chi lo ha esteso. L’editore si riserva il diritto di cancellare i messaggi che, anche in seguito a una prima pubblicazione, appaiano  - a suo insindacabile giudizio - inaccettabili per la linea editoriale del sito o lesivi della dignità delle persone.
     
     
    Pubblicità
    Edicola San Paolo