Ho un nipotino di un anno che viene un paio di volte alla settimana dai nonni, ci sta volentieri, gioca, mangia, dorme, tutto ok. Ho constatato che quando viene la mamma a prendere il bimbo, giustamente lui vuole andare dalla sua mamma. Ora mia nuora riprenderà il lavoro e mi ha chiesto se voglio andare al mare una settimana col nipotino. Io sarei felicissima di farlo, ma ho paura che il bimbo soffra il distacco dai genitori, vorrei un suo consiglio: si può allontanare il bimbo cosi piccolo per una settimana dai genitori? Io ho paura di provocargli un problema, con la mancanza dei genitori, cosa mi può consigliare?
LAURA
— Cara nonna Laura, la ripresa del lavoro della mamma comporterà per il suo nipotino l’apprendimento dell’abitudine a separarsi dalla propria figura di attaccamento per un tempo consistente della giornata. Per i bambini non è un passaggio facile, ma tutti lo attraversano. È un passaggio necessario perché permette al bambino di uscire dalla profonda e intensa simbiosi protettiva che vive nei primi mesi della sua vita, quando la mamma per lui non è solo un genitore, ma è tutto.
Ovvero è un corpo che lo nutre, una vicinanza che lo fa sentire protetto, un’attenzione e disponibilità emotiva che rimangono sempre e costantemente sintonizzati con i suoi bisogni Crescere, per un bambino di un anno, vuol dire cominciare a conquistare la dimensione di autonomia che gli permetta di sentirsi capace di “stare” nella vita anche quando si affronta la separazione dalla vicinanza protettiva della mamma. Come tutti i genitori sanno, non è un passaggio facile. L’ambientamento e l’inserimento al nido e alla scuola dell’infanzia sono tipici passaggi di crescita che richiedono al bambino di mettere in gioco questa competenza, che però non è già lì pronta.
Va preparata, va allenata, va sostenuta, va accompagnata. Rispetto a ciò che mi chiedi tu, cara nonna Laura, ti direi che tu hai già un grande vantaggio: ovvero sei abituata a stare con il tuo nipotino con regolarità, senza che la mamma sia lì presente. Certo, per te e per lui questo è un impegno che fino a oggi vi ha coinvolto per poche ore continuative. Ora tua nuora ti domanda se tu vuoi tenerlo con te per un’intera settimana.
La domanda da farsi non è solo: “È pronto il bambino a questo passaggio?”, ma anche “Siete pronti voi nonni a gestire l’instabilità emotiva che certamente il bambino vi mostrerà in questo frangente?”. Che cosa significa? Significa che probabilmente il bambino avrà qualche risveglio notturno, avrà dei momenti in cui piangerà e sarà difficile capire che cosa fare per calmarlo. Il primo consiglio che ti do è fare una prova di durata più limitata, prima di andare via per un’intera settimana: ovvero trascorrete un fine settimana intero con il vostro nipotino, senza la mamma presente, e valutate come vanno le cose. Inoltre, prima di portarlo al mare per una settimana, fate trascorrere qualche settimana dalla ripresa del lavoro della mamma