Siamo a rischio sì o no? E se sì, quanto? Conosciamo la storia e la pericolosità sismica del nostro territorio? Sappiamo cosa fare e dove andare in caso di scosse telluriche? Sabato 28 e domenica 29 settembre le domande possono avere finalmente delle risposte. Oltre 3.200 volontari di 14
associazioni nazionali di protezione civile allestiscono stand in 215 piazze, distribuite su quasi tutto
il territorio nazionale, per sensibilizzare i propri concittadini sui pericoli sismici. La capillare campagna informativa si chiama "Terremoto, io non rischio". Nel 2011 è stata realizzata in via
sperimentale in nove piazze di altrettanti comuni ad alto rischio
sismico, mentre l’edizione 2012 ha interessato un centinaio di località.
L’iniziativa è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile e dall’Anpas-Associazione nazionale delle pubbliche assistenze, in collaborazione con l’Ingv-Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia e con ReLuis-Consorzio della Rete dei Laboratori universitari di Ingegneria Sismica e in accordo con le Regioni e i Comuni interessati.
Il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Franco Gabrielli, visita durante il fine settimana alcune delle piazze coinvolte nell’iniziativa. Sabato 28 alle 10 è a Roma, in via del Corso altezza Piazza del
Popolo; verso le 12,30 arriva in piazza Castelnuovo a Palermo, per poi
spostarsi a Lamezia Terme, in Corso Giovanni Nicotera intorno alle
14,30. Nel pomeriggio si sposta a Caserta, in Largo San Sebastiano,
verso le 16,30, e poi alle 19 a Trinitapoli (BT), a Viale Vittorio
Veneto. Domenica 29, invece, incontra alle 10 i volontari in
Piazza Cairoli a Milano; per mezzogiorno raggiunge piazzetta Banchero, a Genova, e quindi arriva ad Alessandria, a Piazzetta della Lega
Lombarda, verso le 13. Nel pomeriggio è a Piazza Roma, ad Ancona,
verso le 15,30 per poi raggiungere Narni (Tr), in Piazza dei Priori alle
17 circa, e concludere i suoi interventi in Piazza del Popolo a Pescopennataro
(Is) per le 18,30.
Sul sito ufficiale della campagna, www.iononrischio.it, sono disponibili le mappe interattive per conoscere la storia e la pericolosità sismica del nostro territorio e per individuare i duecento comuni interessati dalla campagna nel weekend del 28 e 29 settembre prossimi. È inoltre possibile consultare la sezione “Domande e risposte” sul rischio sismico e sulla sicurezza degli edifici, leggere approfondimenti sul volontariato di protezione civile e scaricare il pieghevole sulle regole di comportamento da tenere in caso di terremoto.