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Sono 5mila i giovani legati al Movimento Giovanile Salesiano a livello globale (MGS, SYM nella sigla internazionale), provenienti da 33 Paesi (Argentina, Austria, Bielorussia, Canada, Congo, Costa Rica, Croazia, Egitto, Filippine, Ghana, Guatemala, Honduras, Hong Kong, Italia, Kenya, Marocco, Messico, Nigeria, Panama, Perù, Polonia, Portogallo, Repubblica Dominicana, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Taiwan, Tanzania, Turchia, Ungheria, Uruguay, Venezuela), arrivati a a Roma per vivere il Giubileo dei giovani e condividere i valori ispirati al carisma di Don Bosco e Madre Mazzarello all’interno di alcune occasioni di animazione e spiritualità proposte dalla Famiglia Salesiana con l’invito ad essere “Pellegrini di speranza”.
Gli eventi organizzati dal MGS a margine del Giubileo dei Giovani saranno centrati sul “Polo Salesiano romano”, articolato nelle comunità Don Bosco, Pio XI e Borgo Ragazzi Don Bosco, supportate anche da scuole statali del territorio.
«Le proposte di spiritualità e animazione – spiegano gli organizzatori – sono nate in sintonia con il programma del Giubileo dei giovani, dentro il cammino della Chiesa universale, dove il carisma salesiano si esprime con entusiasmo e creatività».
Sono 100 i volontari a servizio di eventi e proposte di spiritualità del SYM Jubilee, provenienti da tutta Italia e appartenenti al Movimento Giovanile Salesiano e all’Associazione dei Salesiani Cooperatori.
Tra i momenti simbolici più vivaci ci sarà il SYM Connect, organizzato nel pomeriggio del 29 luglio nella piazza antistante la basilica di San Giovanni Bosco: giovani da ogni parte del mondo potranno scambiarsi oggetti e simboli rappresentativi delle proprie culture e visitare gli stand di Salesiani per il Sociale, Vides, Caritas Roma, SYM Europe, pastorale giovanile delle Figlie di Maria Ausiliatrice.
Novità assoluta all’interno dei vari eventi proposti dal MGS sarà il gruppo degli “AI Angels social team”, un'équipe di giovani volontari nati ufficialmente il 24 gennaio scorso, nella festa di San Francesco di Sales, Patrono dei giornalisti, che si occuperanno del reporting digitale supportato e integrato dall’Intelligenza artificiale e saranno presenti al Giubileo dei Missionari digitali e influncer cattolici del 28 e 29 luglio.
«Gli AI Angels sono volontari che, mossi da spirito di servizio e passione per la tecnologia, mettono le loro competenze riguardanti l’intelligenza artificiale (IA) al servizio della pastorale e dei percorsi di evangelizzazione», si legge nel sito aiangels.eu che descrive questa nuova figura di animatore digitale che può supportare l’attività ordinaria di parrocchie e associazioni.
L’idea è nata all’interno del team di Cube Radio, l’emittente dell’Istituto Universitario Salesiano di Venezia (IUSVE) che, a margine di una serie di sperimentazioni tecniche su applicazioni che utilizzano l’IA, ha scelto di condividere le proprie competenze maturate a supporto di quanti desiderano mettersi a servizio delle comunità sul territorio.
«Non si tratta di individuare esperti incaricati di insegnare ad altri – si legge sempre sul sito aiangels.eu – ma di far nascere all’interno delle singole comunità piccoli team di volontari che possano arricchirsi tramite le reciproche esperienze e mettersi a servizio delle azioni pastorali già in essere. Lo stile comunitario all’interno del quale dovrebbe sorgere questo servizio può garantire un maggior confronto tra i componenti del gruppo, una continuità nel tempo, una creatività potenziata e scoraggiare l’eccessivo protagonismo del singolo».
Tornando al programma per il Giubileo dei giovani, il momento centrale sarà il SYM Jubilee Festival, in programma per la serata del 30 luglio: dalle ore 18, la piazza antistante la basilica di San Giovanni Bosco diventerà il palcoscenico per esibizioni artistiche, musicali e teatrali a cura dei gruppi giovanili provenienti dai vari territori in cui è presente il MGS.
La serata culminerà con la veglia eucaristica animata da don Rafael Bejarano, consigliere generale per la Pastorale giovanile dei Salesiani di Don Bosco, seguita dalla tradizionale “buonanotte” del Rettor Maggiore dei Salesiani, don Fabio Attard, e della Madre Generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice, suor Chiara Cazzuola.
Il Movimento Giovanile Salesiano (MGS) è una realtà educativa aperta a tutti i giovani che vivono, anche in modi diversi, l’esperienza della spiritualità e del carisma di don Bosco e madre Mazzarello. Non è un’associazione formale, ma una comunità di giovani appartenenti a gruppi e ambienti salesiani o affini, che condividono uno stile educativo basato sul Sistema Preventivo. Il cuore del MGS sono gli animatori, giovani che vivono in modo consapevole e testimoniale la proposta salesiana, accogliendo e accompagnando i loro coetanei in un cammino umano e cristiano.
Fondato sulla Spiritualità Giovanile Salesiana, il movimento promuove una vita cristiana vissuta nella quotidianità, nella gioia, nella relazione personale con Gesù, nel servizio e nella comunione. Presente in oltre 130 Paesi del mondo e articolato su più livelli (locale, regionale, territoriale, nazionale, europeo e mondiale), il MGS unisce oratori, scuole, centri giovanili e gruppi associativi, favorendo il protagonismo giovanile, il discernimento vocazionale e l’impegno ecclesiale e sociale.



