Alessandro Baricco torna  stasera su Rai3 dopo oltre venti anni e lo fa in una data particolare e con un progetto coraggioso, inconsueto per la prima serata di una rete generalista. Steinbeck, Furore, in onda lunedì 2 ottobre in occasione della Seconda Giornata Nazionale in memoria delle vittime dell'immigrazione (che cade il 3 ottobre), è un reading del capolavoro dello scrittore statunitense, che racconta la storia della migrazione di una famiglia di Tom Joad lungo la Route 66, dall'Oklahoma fino alla California, nell'America della grande depressione. «È un'opera universale, scritta nel'39, ma straordinariamente attuale, in cui ogni migrazione è stata raccontata per sempre» sottolinea Baricco al Prix Italia di Milano. «Avevo letto questo libro di notte su Radio Tre, allora arrivavano i barconi dall'Albania, oggi ci troviamo di fronte gli stessi problemi. Volevo ripetere l'esperienza in tv e ora ci sono riuscito». Baricco va in scena insieme con Francesco Bianconi dei Baustelle, che si occuperà del controcanto musicale di accompagnamento, in diretta dallo Spazio MRF di Torino Mirafiori. «La diretta mi mette un po’ paura, ma questo tratto di rischio mi piace», confessa lo scrittore. «Ripetere queste storie è quello che serve, perché ha una funzione civile» sottolinea. «Per affrontare le emergenze serve essere forti. Se si è deboli è difficile chiedere generosità. La paura è legittima, ma queste letture possono consentire alla comunità di essere più forte e giusta». Il passaggio su una rete generalista, e non su Rai5 «dove sto meglio perché è un posto più defilato» dice ancora Baricco « mi darà la possibilità di parlare a un pubblico con cui non parlerei mai. E questa penso sia la cosa più importante». Baricco e Bianconi, con la regia di Fabio Calvi e la scenografia di Francesca Montinaro, racconteranno e interpreteranno, ognuno a suo modo, i passi più significativi del romanzo: le letture e i commenti saranno infatti accompagnati dalla musica live con vinili e giradischi, ma anche sintetizzatori modulari e drum machine. Tutto accadrà sotto le volte dell’enorme fabbricato industriale nel cuore di Mirafiori, ma sarà come rivivere le vicende della famiglia di Tom Joad lungo la Route 66, dall’Oklahoma fino alla California.  «È una produzione tutta Rai e Baricco ha deciso di partecipare gratuitamente all'evento», fa sapere Stefano Coletta, direttore di Rai 3 auspicando di proseguire la collaborazione con lo scrittore anche per il futuro. Il progetto Steinbeck, Furore è stato portato avanti dall'ex direttrice di Rai3 Daria Bignardi che» rivela Baricco «aveva in mente un progetto di collaborazione più ampio per me. Si è parlato anche di eventi, ma in realtà nella vita faccio altro».