Ci sono voluti cinque anni di lavorazione per arrivare a realizzare gli otto episodi della nuova serie di Rai 1 Sandokan, da stasera in quattro serate. L’eroe creato da Emilio Salgari (1862-1911) nel primo romanzo del ciclo della Malesia, uscito nel 1883. L’ultimo romanzo, l’undicesimo, La rivincita di Yanez, uscì postumo nel 1913, due anni dopo la morte per suicidio dell’autore veronese.

Più che il confronto con i romanzi di avventura che hanno fatto sognare generazioni di giovani i lettori, il Sandokan diretto da Jan Maria Michelini e Nicola Abbatangelo deve vedersela con lo sceneggiato televisivo del 1976, diretto da Sergio Sollima, che è rimasto nell’immaginario del pubblico legato ai suoi interpreti: dall’indiano Kabir Bedi nei panni di Sandokan, al fidato amico Yanez che aveva il volto di Philippe Leroy, dalle soavi fattezze di Carole André nel ruolo di Marianna, la perla di Labuan, al perfido Lord Brooke, un attore del calibro di Adolfo Celi. candore e la dolcezza di Marianna.

Le curiosità su uno degli eroi più amati della letteratura e sulle sue trasposizione televisive son o tante.

Per interpretare il malese Sandokan dopo l’indiano Kabir Bedi è stato chiamato il turco Can Yama, 36 anni, divo di soap turche e serie tv italiane. Per entrare nella parte ha eroso dieci chili, potenziato i muscoli con ore di palestra e e migliorando le sue capacità di cavallerizzo, spadaccino e pugile.

Una foto di scena della serie Sandokan (ANSA)

La produzione ha impiegato un troupe fissa di 150 persone, 2.500 figurazioni speciali e 2.000 comparse. Il tutto per un costo complessivo di 30 milioni di euro.

In entrambe le versioni, per Marianna è stata scelta un’attrice del tutto esordiente. In questo caso l’inglese Alanah Bloor, fresca di scuola di recitazione.

Nessuna ripresa in Malesia e nessuna navigazione in mare aperto: la maggior parte della serie è stata girata tra Lamezia Terme, i dintorni di Roma, la Toscana, con una piccola incursione nell’isola di Reunion, nell’oceano Indiano. Il digitale ha fatto il resto. Niente colonnello Fitzgerald: il militare in giubba rossa che segue come un’ombra, almeno dovrebbe, Marianna, è il sergente Murray, interpretato da John Hannah (Quattro matrimoni e un funerale).

Per interpretare Yanez Alessandro Preziosi ha dichiarato di essersi ispirato al personaggio di Daniel Day Lewis in Gangs of New York.

Alessandro Preziosi nel ruolo di Yanez

Nel 1901 solo due italiani su cinque sapevano leggere, ma i romanzi di Salgari, in media due o tre all’anno, vendettero tra le 80 e le 100mila copie ciascuno. L’autore però ricevette miseri compensi, e fu costretto a indebitarsi per mantenere la famiglia.

Il bozzetto del francobollo commemorativo di Emilio Salgari emesso nel centenario della morte (ANSA)

Per infrescarsi la memoria o vederlo per la prima volta, il Sandokan del 1976 è disponibile su Rai Play. Per altre curiosità, è appena uscito il libro Sulle tracce di Sandokan di Danilo gallo (Molteni).