Medici senza frontiere è impegnata nell'ospedale di Kyeshero, dove prima dell'offensiva curava i bambini malnutriti provenienti dai campi profughi. Mancano medicine, anche a causa dei saccheggi, e personale sanitario

Il gruppo armato si scontra da anni con l'esercito governativo. Alla base del conflitto c'è la lotta per il controllo delle miniere e l'accaparramento delle risorse del sottosuolo nel Nord Kivu. Le autorità di Kinshasa accusano il vicino Ruanda di sostenere i ribelli

Chirurgo milanese, dal 1981 volontario in Africa con la Ong Coopi, Ceravolo racconta la sua esperienza medica e umanitaria in particolare a Goma. E a proposito della nuova malattia ancora sconosciuta, individuata pochi giorni fa nel Sud-ovest del Congo, dice: "I primi casi di ebola furono nei primi anni '70. Quando io vivevo là c'era già il vaiolo delle scimmie. Il Congo è pieno di virus e malattie che sono sempre esistiti. Oggi l'unica epidemia di cui bisogna davvero avere paura è la paura stessa"

Suor Rosina Rocci, delle Piccole Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e Maria, è missionaria in Repubblica democratica del Congo da 43 anni. Infermiera, oggi nel capoluogo del Nord Kivu tiene incontri di formazione alla cura della vita per le mamme che seguono i corsi di alfabetizzazione."Insegno loro come attuare le buone pratiche igieniche, come prevenire le malattie, come trattare la malaria e le infezioni"

Il centro è strettamente legato ai missionari saveriani e tra il 1995 e il 1996 ha collaborato con la Ong italiana Coopi sul tema della riunificazione dei bambini alle loro famiglie rifugiate in Congo dopo il conflitto civile in Rwanda. L'associazione offre corsi di falegnameria, costruzioni edili e alta sartoria, oltre ai corsi di alfabetizzazione

L'Ospedale generale di riferimento del capoluogo del Nord Kivu, nell'est della Repubblica democratica del Congo, è stato fondato quasi quararant'anni fa grazie agli aiuti della Cooperazione italiana e il primo direttore è stato il medico cremasco Claudio Ceravolo, dal 2010 presidente della Ong Coopi. "Oggi qui la situazione degli sfollati è catastrofica", afferma l'attuale direttore Sébastien Matata, pediatra. "Abbiamo bisogno di sostegno per le cure di chi vive negli insediamenti"

Il Centro giovanile dei salesiani del quartiere di Ngangi ha aperto i suoi corsi professionali a tanti ragazzi dei campi per sfollati circostanti e ha accolto i bambini rimasti orfani a causa del conflitto armato che lacera il Nord Kivu

A Goma la Ong, presente in Repubblica democratica del Congo dal 1977, opera attualmente con un progetto per il contrasto alla denutrizione dei bambini e la promozione dell'istruzione per i piccoli sfollati con le loro famiglie, in fuga dalla violenza del gruppo ribelle M23

Il 26enne congolese, del capoluogo del Nord Kivu, faceva parte della Comunità di Sant'Egidio. Venne ucciso a luglio del 2007 per aver resistito a un tentativo di corruzione. Il 25 novembre il Papa ha autorizzato la promulgazione del decreto circa il suo "martirio"

Nel Nord-Kivu continua l'emergenza provocata dall'eruzione del vulcano, uno dei più pericolosi al mondo, che si aggiunge alla grave instabilità della provincia per la presenza dei gruppi armati

Francesco "bacchetta" chi sparla e chi crea divisioni. E poi prega per la Colombia, per la Cina e per Goma, colpita dall'eruzione del vulcano Nyiragongo Per la Laudato si', da domani, parte una piattaforma che accompagnerà, per i prossimi sette anni, imprese, famiglie e diocesi alla difesa del creato

Erutta il vulcano che sovrasta la città. Si temono vittime. Ingenti i danni

Il teatro dell'agguato costato la vita all'ambasciatore Luca Attanasio, al carabiniere Vittorio Iacovacci, all'autista Mustapha Milambo e al magistrato militare William Assani continua a registrare episodi criminali che generano dolore, paura e insicurezza. Nostra intervista al giornalista David du Ciel Mukendi, 38 anni, direttore della radio comunitaria Pole FM

L’assassinio del giudice militare è avvenuto sulla stessa strada dove hanno perso la vita il diplomatico italiano, il carabiniere di scorta e l’autista. Pare tornasse da una riunione tenutasi a Goma sulla sicurezza dell’area, ma non ci sono conferme che l’attentato sia connesso con l’assalto del 22 febbraio scorso

Luca Attanasio, il nostro diplomatico, è finito vittima dell’assalto di un commando per ragioni tutte da chiarire sulla strada che porta al cuore dei Virunga. Il parco naturale dove vivono gli ultimi gorilla di montagna, ma dove si rifugiano anche alcuni dei gruppi armati che insanguinano da molto tempo le regioni orientali del Paese africano. La causa di tutto? Le sue immense ricchezze naturali