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In diretta streaming dalle 15 la Messa allo Stadio Bentegodi

La celebrazione eucaristica della vigilia di Pentecoste presieduta da Francesco è preceduta da una mattinata di animazione e riflessione coordinato dal Centro di pastorale adolescenti e giovani dal titolo “Per fare la pace ci vuole coraggio" con la partecipazione di quasi 4mila adolescenti e giovani

Domenica 19 maggio 2024 - Pentecoste

Solennità di Pentecoste (anno B) - domenica 19 maggio 2024

Perchè invocare lo spirito se è già presente in noi?

Se lo Spirito è dappertutto, perché si prega e ci sono sacramenti per riceverlo? La presenza dello Spirito si fa più significativa nel cuore umano capace di atti di amore e carità. Le risposte del teologo Robert Cheaib

Domenica 28 maggio 2023 - di Pentecoste

Solennità di Pentecoste (anno A) - 28 maggio 2023

Il collegamento tra il cero pasquale e il fonte battesimale

«Nella parrocchia dove ero parroco ho sempre collocato il cero pasquale accanto al fonte battesimale che si trova a fianco dell’altare, un gradino sotto il presbiterio... L’attuale parroco lo ha tolto durante la Quaresima... È giusto?»

Papa Francesco: «L’unità non è compromesso o fragile diplomazia, ma viene dallo Spirito Santo»

«L’unità non è semplicemente fine a sé stessa, ma è legata alla fecondità dell’annuncio: l’unità è per la missione. Come ha pregato Gesù: «Tutti siano una sola cosa … perché il mondo creda» (Gv 17,21)

«La guerra è la negazione del sogno di Dio. Fermatevi, non portate l'umanità alla rovina»

Francesco al Regina Coeli di Pentecoste lancia un appello ai “responsabili delle nazioni”: «Si mettano in atto veri negoziati, concrete trattative per un cessate il fuoco. Si ascolti il grido disperato della gente che soffre. Si abbia il rispetto della vita umana, si fermi la macabra distruzione di città e di villaggi dappertutto». E solidarizza con i pescatori colpiti dal caro carburante

«Il cristiano che ascolta lo Spirito non si piange addosso e non dà la colpa agli altri»

Francesco a San Pietro celebra la solennità di Pentecoste: «La lamentela è proprio il linguaggio dello spirito cattivo e ci dà uno spirito di corteo funebre. Lo Spirito Santo, al contrario invita a non perdere mai la fiducia e a ricominciare sempre». E avverte: «La chiesa non si programma e i progetti di ammodernamento non bastano. Noi cerchiamo di truccarla un po’ e questo non serve, Lui la ringiovanisce»