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lunedì 24 marzo 2025
 
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«Una guerra mondiale per distruggere la famiglia»

01/10/2016  Il Papa condanna il gender e la colonizzazione ideologica che cerca di distruggere culturalmente l'istituto del matrimonio. E poi esorta: «Chiedete subito aiuto quando c'è un problema»

«Oggi c’è una guerra mondiale per distruggere il matrimonio. Non si distrugge con le armi, si distrugge con le idee: ci sono colonizzazioni ideologiche che distruggono. Bisogna difendersi dalle colonizzazioni ideologiche». Papa Francesco risponde a una madre di famiglia, Irina, che, incontrando il Papa insieme con sacerdoti, religiosi, operatori della pastorale, seminaristi e famiglie, aveva sottolineato il pericolo della «teoria gender e l’emarginazione della visione cristiana della vita, in particolare della nostra scelta di educare come cattolici i nostri figli».

Il Papa risponde sul punto, e spiega come difendere la famiglia e il matrimonio, immagine di Dio. «Il matrimonio è la cosa più bella che Dio ha creato. La Bibbia ci dice che Dio ha creato uomo e donna, li ha creati a sua immagine, cioè l'uomo e la donna che si fanno una sola carne sono l'immagine di Dio». E se ci sono difficoltà «bisogna subito chiedere aiuto», esorta papa Francesco. Senza aspettare per fare pace e sapendo che, come ha ricordato più volte nel corso delle sue catechesi, le parole più importanti sono «grazie, perdono e scusa». Perché se si arriva al divorzio c’è qualcuno che paga, anzi «due», dice il Papa: «Dio,  perché quando si divorzia, si divide, una sola carne si sporca l'immagine di Dio. E pagano i bambini, i figli. Voi non sapete, cari fratelli e sorelle, quanto soffrono i bambini, i figli piccoli quando vedono le liti e la separazione dei genitori».

E dopo l’incontro nella chiesa dell’Assunta, papa Francesco ha voluto visitare il centro di assistenza dei camilliani che serve un territorio di circa 400 mila persone. Accanto alle persone più povere, bisognose, portatrici di handicap, il centro offre aiuto anche ai profughi provenienti dall’Ossezia. Insieme, profughi, bambini e ragazzi in carrozzina hanno danzato per il Papa. Uno spettacolo colorato che ha commosso il Papa.

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