Contribuisci a mantenere questo sito gratuito

Riusciamo a fornire informazione gratuita grazie alla pubblicità erogata dai nostri partner.
Accettando i consensi richiesti permetti ad i nostri partner di creare un'esperienza personalizzata ed offrirti un miglior servizio.
Avrai comunque la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento.

Selezionando 'Accetta tutto', vedrai più spesso annunci su argomenti che ti interessano.
Selezionando 'Accetta solo cookie necessari', vedrai annunci generici non necessariamente attinenti ai tuoi interessi.

logo san paolo
giovedì 12 settembre 2024
 
Pag. 18 – servizio
 
Credere

Le grandi interviste per il Giubileo: Nel silenzio incontro il mistero di Dio

11/07/2024  Da quarant’anni Antonella Lumini vive come un’eremita in città nella sua casa di Firenze. «Dio lo si conosce dalle tracce che lascia dentro di noi», ci spiega, «ma occorre imparare a fargli spazio nel rumore della vita quotidiana»

di Paolo Rappellino - foto di Simone Donati/TerraProcject

 

Antonella Lumini ci accoglie con un sorriso luminoso e la sua figura fragile ed elegante sulla soglia di casa, all’ultimo piano di un palazzo antico del centro di Firenze, nel quartiere d’Oltrarno vicino a piazza Santo Spirito. Ci offre una tisana che prepara quasi come fosse un rito e poi ci mostra la casa: dopo un corridoio pieno di libri e un ampio soggiorno, ci fa salire qualche gradino ed entriamo in una piccola stanza che lei chiama pustinia. È una parola russa che significa “deserto” ed è lo spazio in cui, tra un comodo materasso, variopinti tappeti e immagini sacre, Antonella dedica lunghe ore al silenzio e alla meditazione. Accende un cero, si mette in ginocchio, fa risuonare il rintocco di una campana tibetana e s’immerge nella contemplazione.

Antonella ha 72 anni e da 40 vive un’esperienza originale di ricerca spirituale. Dopo decenni di nascondimento, che ha vissuto tra questa casa e il luogo in cui lavorava prima della pensione, la Biblioteca Centrale di Firenze, da qualche tempo ha deciso di rendere pubblica la sua storia scrivendo libri, tenendo conferenze e organizzando incontri di meditazione. Le sue riflessioni, per molti, sono gemme preziose che aiutano a entrare nel mistero di Dio.

«Eremita di città è un appellativo che mi hanno dato altri», dice Antonella, «Io mi sento piuttosto una custode del silenzio (e infatti La custode del silenzio è il titolo della sua biografia, scritta con il giornalista Paolo Rodari e pubblicata da Einaudi nel 2016, ndr). Non cerco di essere identificata in qualche ruolo, desidero solo questo rapporto diretto e profondo con il silenzio come tramite al divino che abita dentro di noi, come tramite alla presenza di Cristo nel cuore. Essenzialmente il mio è un cammino di svuotamento». Per Lumini il silenzio «è una preghiera di abbandono e di offerta. È una dimensione di totale resa: ci si mette lì senza aspettative, senza chiedere, senza voler risultati. Ecco, è proprio lì che possiamo essere raggiunti dall’Amore divino».

 

Leggi l’intervista completa ad Antonella Lumini acquistando il numero di Credere in edicola da giovedì 11 luglio e in distribuzione in parrocchia da sabato 13 luglio. Oppure acquista una copia digitale www.edicolasanpaolo.it/scheda/credere.aspx

 

 

• Questa intervista con don Luigi Verdi, che segue quelle a monsignor Rino Fisichella e a Gemma Calabresi, fa parte di Viandanti della speranza, una serie di dialoghi con personalità del mondo ecclesiale, della cultura, dell’impegno sociale, dello spettacolo e dello sport in preparazione al Giubileo 2025. Si tratta di un progetto multimediale che, oltre al servizio su Credere, comprende anche la versione televisiva di questa intervista che sarà trasmessa su Telenova (Canale 18 del digitale terrestre in Lombardia e Piemonte orientale) martedì 16 luglio alle 22.30 e mercoledì 17 luglio alle 11.00. Il video di tutte le interviste è disponibile anche su App e sito di Telenova (www.telenova.it).

 

 

• Per restare aggiornati su tutti i contenuti in programma, è disponibile una pagina web raggiungibile attraverso il seguente link: https://www.facebook.com/events/1410810862955019/1410810866288352/?active_tab=discussion

Questo articolo è una collaborazione con la rivista Credere

Credere, la rivista per vivere «la gioia del Vangelo«

Credere, la rivista per vivere «l'avventura della fede»

CREDERE è la rivista che ogni settimana ti propone storie, personaggi e rubriche per ispirare la fede nel quotidiano. Già scelta come "Rivista Ufficiale del Giubileo della Misericordia", è un giornale ricco di contenuti per lo spirito, con tante testimonianze di famosi e gente comune e i gesti e le parole di Papa Francesco, più vicini che mai.

Scopri la rivista e abbonati »

 
 
Pubblicità
Edicola San Paolo