I ragazzi con sindrome di Asperger possono avere più difficoltà di altri a trovare un lavoro. Per loro a Milano da due anni esiste Il Centro di formazione Scuola Futuro Lavoro, che nasce dalla volontà dell’imprenditore milanese Massimo Montini, padre di un ragazzo Asperger, e che è aperto a tutti i ragazzi in possesso di diploma di scuola media superiore. L'obiettivo dell'istituto, che è gestito dalla Fondazione Un futuro per l'Asperger, è accompagnare i ragazzi con la sindrome di Asperger, considerata una forma di autismo lieve o ad alto funzionamento, verso un futuro lavorativo, attraverso una formazione adeguata e specifica che trasformi i loro interessi in punti di forza professionali. L'Asperger è un disturbo dello sviluppo: spesso chi ne è affetto ha un quoziente intellettivo pari o superiore alla media, ma presenta difficoltà comunicative e nelle relazioni sociali. La letteratura scientifica lo attribuisce a personalità come Steve Jobs, dalla memoria prodigiosa, il carattere intrattabile e dal poco interesse verso il prossimo, ad Albert Einstein, che nell'infanzia mostrò tratti di asocialità, a Isaac Newton, che poteva dimenticarsi di dormire e mangiare per giorni, a Charles Darwin, maniaco della catalogazione, ossessionato dalle collezioni naturalistiche. Ma è Aspie anche Greta Thunberg, la giovane ambientalista svedese. In vista del nuovo anno scolastico che partirà a settembre sono previsti due open day: 16 e 23 maggio alle 15 (il primo per ragazzi e associazioni Asperger, il secondo aperto a tutti) on line attraverso la piattaforma che sarà resa nota sul sito www.scuolafuturolavoro.it. In particolare saranno attivi corsi in due settori. DATA SCIENCE: è il nuovo corso che mira a formare professionisti con competenze multidisciplinari in grado di lavorare a tutti i livelli sui dati: dagli analytics alla business intelligence, dallo sviluppo alla statistica, dalla sicurezza alla rappresentazione dei risultati. Il corso è stato affidato a due prestigiosi studi di Milano: Opendot e Accurat con cui sarà svolto il progetto finale.
In particolare, i ragazzi lavoreranno con OpenDot, fablab milanese impegnato nel realizzare mascherine con filtri antivirali
DIGITAL FABRICATION: è capace di rispondere al cambiamento sostanziale che il mondo del design e la sua filiera produttiva stanno vivendo e formare gli specialisti del futuro per l’Industria 4.0. Il percorso formativo è declinato in diversi moduli: disegno meccanico, sistemi cad, elettronica generale, Internet of things, tecniche di prototipazione e industrializzazione del prodotto, coding e principi di robotica/Python.