Mediaset entra ufficialmente nel mondo dei tv-movie con un nuovo progetto che guarda alle storie di speranza e ai valori cristiani. Il primo film per la televisione sarà dedicato a Carlo Acutis, il giovane proclamato santo da papa Leone lo scorso 7 settembre. L’annuncio è arrivato da Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato di MFE-Mediaset, nel tradizionale incontro natalizio con la stampa giovedì nello studio 10 di Cologno Monzese.

A ispirare l’idea è stata la testimonianza della madre di Carlo, raccontata con intensità in una recente intervista televisiva su Canale 5. «Sono rimasto colpito dalla sua storia eccezionale», ha detto Berlusconi che ad Avvenire ha spiegato: «Indovinate chi ha avuto questa idea? Il sottoscritto. Silvia (Toffanin, ndr) aveva intervistato a Verissimo la mamma di Carlo Acutis e mi aveva raccontato tutto con grande passione. Sono rimasto colpito dalla storia eccezionale di questo ragazzo e ho pensato quindi di farne un film tv: la scrittura è già pronta, presto si passerà alla produzione. Sono questi i prodotti che voglio fare sempre di più, storie positive, giovani, portatrici di valori».

La sceneggiatura del film è già pronta e la produzione partirà a breve. Il progetto si inserisce in un percorso più ampio: «Vogliamo raccontare storie positive, giovani, portatrici di valori».

L'Ad di Mfe-Mediaset Pier Silvio Berlusconi all'incontro di fine anno a Cologno Monzese, Milano 11 dicembre 2025. UFFICIO STAMPA MEDIASET +++FOTO DIFFUSA DALL'UFFICIO STAMPA - USARE SOLO PER ILLUSTRARE OGGI LA NOTIZIA INDICATA NEL TITOLO - NON ARCHIVIARE - NON VENDERE - NON USARE PER FINI NON GIORNALISTICI - NPK+++
L'Ad di Mfe-Mediaset Pier Silvio Berlusconi all'incontro di fine anno a Cologno Monzese, Milano 11 dicembre 2025. UFFICIO STAMPA MEDIASET +++FOTO DIFFUSA DALL'UFFICIO STAMPA - USARE SOLO PER ILLUSTRARE OGGI LA NOTIZIA INDICATA NEL TITOLO - NON ARCHIVIARE - NON VENDERE - NON USARE PER FINI NON GIORNALISTICI - NPK+++
L'Ad di Mfe-Mediaset Pier Silvio Berlusconi all'incontro di fine anno a Cologno Monzese con la stampa (ANSA)

Il film dedicato al giovane santo italiano arriva dopo il successo internazionale del biopic americano a lui ispirato , ossia il film Carlo Acutis: la via al reale, diretto da Tim Moriarty, e rappresenta il primo tassello di una linea editoriale che punta ad arricchire la fiction del gruppo con contenuti più valoriali.

Nel bilancio dell’anno, Berlusconi ha definito il 2025 «straordinario» per MFE-Mediaset. Il gruppo ha consolidato la leadership negli ascolti televisivi, ampliato la propria presenza europea e rafforzato il sistema crossmediale, capace di raggiungere quotidianamente un pubblico vastissimo.

Tra i programmi simbolo di questo successo spicca La Ruota della Fortuna con Gerry Scotti, protagonista assoluto dell’access prime time con ascolti record. Proprio il successo del game show ha portato a un ripensamento del palinsesto, compreso lo spostamento di Striscia la Notizia, che da gennaio tornerà in prima serata con una nuova collocazione.

La madre di Carlo Acutis, Antonia Salzano, con papa Leone XIV durante la canonizzazione del figlio il 7 settembre scorso in piazza San Pietro
La madre di Carlo Acutis, Antonia Salzano, con papa Leone XIV durante la canonizzazione del figlio il 7 settembre scorso in piazza San Pietro

La madre di Carlo Acutis, Antonia Salzano, con papa Leone XIV durante la canonizzazione del figlio il 7 settembre scorso in piazza San Pietro

(ANSA)

In arrivo anche nuovi programmi d’informazione e d’approfondimento nella seconda serata, mentre per la prima serata è atteso il debutto di un format musicale internazionale condotto da Paolo Bonolis.

Una parte importante della strategia futura di Mediaset riguarda la fiction. Il film su Carlo Acutis inaugura un percorso che punta a valorizzare storie italiane, figure d’ispirazione, temi legati ai valori, alle relazioni familiari, alla crescita personale e spirituale. Una direzione che, secondo Berlusconi, risponde alla crescente richiesta del pubblico di contenuti che non siano solo intrattenimento, ma anche testimonianza.

Berlusconi ha espresso soddisfazione per il lavoro delle redazioni giornalistiche del gruppo, sottolineando l’impegno nel garantire qualità con risorse più contenute rispetto ad altri competitor. Ha anche manifestato interesse verso un potenziamento dell’informazione locale e regionale, considerata sempre più strategica per offrire un servizio vicino alle comunità.