Sono passati otto mesi dalla morte di Giulio Regeni, il giovane ricercatore ucciso al Cairo. Chi ha voluto che fosse catturato e torturato? Quali speranze abbiamo di ottenere la verità? A queste domande prova a rispondere la prima puntata del nuovo ciclo di Presadiretta, in onda il 29 agosto alle 21.10 su Rai 3. Riccardo Iacona e i suoi giornalisti hanno costruito un’inchiesta ricca di testimonianze esclusive, come quelle degli anonimi le cui dichiarazioni sono state rese pubbliche dai giornali, ma che durante il programma parleranno a volto scoperto indicando mandanti ed esecutori dell’omicidio. La più importante è quella di Omar Afifi, ex 007 che svela come il presidente egiziano Al Sisi sappia la verità e che insieme ai membri del Governo ha cercato di far passare la tesi dell'incidente d'auto. E per la prima volta parlerà Paola Regeni, la mamma di Giulio.

Gli altri reportage saranno centrati sulle storie del Pfas, la sostanza inquinante entrata nell’acqua potabile che ha messo a rischio la salute di trecentomila persone in Veneto, e di Daniela Ducato, che con le sue idee “verdi” sta dando lavoro a centinaia di persone in Sardegna, nel Sulcis, dove la disoccupazione è altissima a causa del crollo dell’industria del carbone.