MESSAGGIO DEL PAPADomenica 15 novembre sarà la IV Giornata dei poveri. Presentato oggi il messaggio del Papa, che parte dalla grande attualità del Siracide, libro dell'Antico Testamento. Tra i punti più importanti: "Dedicare tempo alla preghiera non può essere un alibi per trascurare il prossimo in difficoltà: "In questi mesi, nei quali il mondo intero è stato sopraffatto da un virus che ha portato dolore e morte, sconforto e smarrimento, quante mani tese abbiamo potuto vedere!". Bergoglio ha ricordato ancora una volta medici, infermieri, farmacisti e chi ha sacrificato il tempo e la vita per gli altri. E al contrario, chi sempre con le mani, ma dalla tastiera di un computer, decide di denari sporchi e della vendita di armi che seminano morte nel mondo. "Il fine di ogni azione non può essere altro che l’amore" conclude. "È lo scopo verso cui siamo incamminati e nulla ci deve distogliere da esso".