ILARIA, 52 anni, sposata con due figli di 20 e 24 anni, si trova in una situazione di degrado da quando per dolorose discopatie non riesce più a svolgere quei lavori domestici remunerati che l’hanno aiutata ad arrotondare la pensione di invalidità del marito. L’uomo, portatore di pace-maker, è ricoverato per complicanze legate all’impianto in un ospedale fuori Regione e recarsi da lui rappresenta un costo aggiuntivo di notevoli proporzioni per la famiglia. Il figlio maggiore è alla disperata ricerca di lavoro che sembra introvabile nel loro paese, mentre la figlia minore, affetta da lieve ritardo mentale, soffre di sindrome metabolica. La famiglia ha subito il distacco delle utenze per morosità e solo un intervento eccezionale può sollevarla dalla situazione in cui è finita.