Autore

Chiara Pelizzoni

Giornalista

@chiapelizzoni

44 anni, giornalista professionista. Diplomata Liceo Classico Arnaldo da Brescia, è laureata in Dams all’Università Cattolica di Brescia, master in Ideazione e Produzione Audiovisivi. Inizia l’attività professionale collaborando per la pagina Cultura e Spettacoli del Giornale di Brescia.
Ha lavorato 7 anni a Roma per Rai, Tv2000, Mtv e CorriereTv. Dal 2011 è tornata a Milano, dove vive, per il VII Incontro Mondiale delle famiglie (Mi 2012) di cui è stata capo ufficio stampa. Nel 2017 ha coordinato l'ufficio stampa della visita di papa Francesco a Milano e alle terre ambrosiane. È autore di docushort

Visualizzazione dei contenuti di Chiara Pelizzoni

Articolo

«Una strage che ci interroga sulla qualità delle nostre relazioni»

11 settembre 2024

La pedagogista Chiara Scardicchio si confronta con i fatti terribili del paese alle porte di Milano. La sua chiave di lettura fondamentale: la demenza digitale che non è solo dei nostri ragazzi

Articolo

Un cartoon 3D in memoria di Willy Monteneiro

03 settembre 2024

Nei giorni del quarto anniversario della morte di Willy (era il 6 settembre 2020 quando fu ucciso dai bulli) alla Mostra del Cinema di Venezia l’annuncio: nella giornata nazionale del rispetto (il 20 gennaio prossimo) sarà trasmesso nelle scuole e nelle carceri un cartoon "Willy - Different is good". La sorella di Willy, Milena: «Il linguaggio perfetto per comunicare i valori ai bambini»

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Sosteniamo i genitori travolti d'estate da lavoro e figli

12 agosto 2024

Non possono partire per le vacanze e sono schiacciati dai rincari dei centri estivi. Il Codancons fa un appello al Governo perché aiuti papà e mamme: «Il piano Valditara per tenere le scuole aperte non basta. Vanno estese le agevolazioni per la frequenza di centri estivi e ludoteche»

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Santa Rita "arbitra" di umanità

09 agosto 2024

È stato conferito alla prima terna arbitrale femminile di Serie A il premio intitolato alla Santa delle cause impossibili. La prima edizione si è svolta a Cascia l'8 agosto durante una serata di musica per valorizzare l'umanità nella vita e nello sport

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«Con il premio intitolato a nonno è come se fossi ancora seduta a lavorare accanto a lui»

06 agosto 2024

Nasce in vista del centenario dello scrittore (1925-2025). La nipote Arianna Mortelliti gli è stata accanto nell’ultimo anno di vita. «Preparava l’auto difesa di Caino. Lui faceva le prove di memoria, io ero pronta con il testo a suggerire» (in copertina)

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«Lorenzo? Non è un seminarista ma un giovane coraggioso che vive la fede»

07 giugno 2024

«Lo seguo nel suo percorso da catechista. Ha avuto la forza» racconta don Giovanni Martini, parroco di Santa Maria al Pignone a Firenze «di non nascondere il suo orientamento senza mai perdere l'amore per la Chiesa. Il Papa omofobo? Un'assurdità»

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Una due giorni per donne che “vogliono fare i conti con se stesse”

31 maggio 2024

È la proposta dell'Oasi Santa Maria degli Angeli a Massafra, Taranto. Una full immersion nel mondo femminile e nella differenza di genere per riprendere in mano la propria vita condotta da suor Palmarita Guida

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«Senza bambini un Paese perde il suo desiderio di futuro»

10 maggio 2024

«Il numero delle nascite» ha detto papa Francesco intervenendo alla IV edizione degli Stati Generali della Natalità «è il primo indicatore della speranza di un popolo». Un futuro che si costruisce vecchi e giovani insieme: «memoria e coraggio. Per favore, non dimentichiamo i nonni»

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«Social e giovani? Il vero problema sono i genitori»

09 maggio 2024

Ivano Zoppi, segretario generale di Fondazione Carolina e Pepita Onlus, non ha dubbi. «Gli abbiamo creato noi un parco giochi gratuito online. Adesso spetta agli adulti ricordagli che fuori c'è il mondo»

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De Palo: «Inaccettabile non aver permesso alla Ministra Roccella di parlare»

09 maggio 2024

È netta la reazione di Gigi De Palo, presidente della Fondazione per la natalità, dal palco degli Stati Generali in corso il 9 e il 10 maggio a Roma. La ministra per la famiglia Eugenia Roccella, appena presa la parola, è stata contestata da un gruppo di studenti che ha alzato cartelli con la scritta "Decido io"