Economisti, esperti, teologhe e vescovi sono intervenuti a Rimini alla tre giorni di iniziative per il centenario della nascita del fondatore della Comunità Papa Giovanni XXIII. Il presidente Matteo Fadda: «Ci ha mostrato e aiutato a realizzare la bellezza della società del gratuito». Zamagni: «La sua lezione è che non basta aiutare un fratello in difficoltà a portare la sua croce, ma che bisogna smettere di produrre le croci che lo inchiodano»

A Rimini tre giorni di celebrazioni per il centenario della nascita del fondatore della Comunità Papa Giovanni XXIII che intrecciano memoria e futuro come raccontano le testimonianze raccolte nelle prime case famiglia e nelle strade dove visse tra gli ultimi

A cent’anni dalla nascita, la città di Rimini ricorda l'inventore delle case famiglia con un convegno e tre giornate di incontri, preghiera e testimonianze.

50 anni fa a Rimini è stata aperta la prima casa famiglia della comunità Papa Giovanni XXIII di don Oreste Benzi. Un'esperienza speciale, di “senso” che arricchisce e completa la propria esistenza. Da proporre nei corsi di preparazione al matrimonio (di Francesco Belletti, direttore Cisf Centro Internazionale Studi Famiglia)

I circa 190  delegati giunti a Rimini in rappresentanza dei 2.242 appartenenti a vario titolo alla grande rete di carità attiva in  40 Paesi del mondo hanno messo a fuoco la rotta dopo la pandemia. Le riflessioni del presidente Giovanni Paolo Ramonda e di don Aldo Buonaiuto.

I lavori animati da delegati giunti da tutta Italia e da tutto il mondo. In 65 scelgono la spiritualità di don Oreste Benzi. La Messa celebrata da don Aldo Buonaiuto. Le riflessoni del presidente, Giovanni Paolo Ramonda.

«E' stato un profeta che ha guidato tanti laici sulla via della santità. Sandra Sabattini ne è la dimostrazione», commenta Giovanni Paolo Ramonda, presidente della Comunità Papa Giovanni XXIII, in vista della chiusura della fase diocesana del processo di beatificazione per don Oreste Benzi il 23 ovembre. Pochi giorni fa la conferma che Sandra Sabattini, cresciuta nella Comunità di don Oreste, sarà proclamata beata il prossimo anno

Una serata memorabile per la qualità dello spettacolo diretto dal maestro Riccardo Chailly e per il lunghissimo applauso al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Un successo di critica e pubblico per "Attila", ingiustamente considerato un titolo minore di Giuseppe Verdi.

Giovanni Ramonda, responsabile generale della Comunità fondata da don Benzi, ha accolto con gioia quanto espresso dal pontefice nella lettera apostolica "Misericordia et misera": «Le donne che incontriamo non sanno darsi pace per aver abortito. Con questo messaggio il Papa dice loro che Dio è sempre pronto ad abbracciarle e a riaccoglierle»

Nove anni fa moriva il fondatore della Comunità Papa Giovanni XXIII. Si fece compagna di strada di tossicodipendenti, emarginati, donne sfruttate. Prosegue la causa di beatificazione che dovrebbe concludersi l'anno prossimo, nel 2017.

Il 27 ottobre si apre il processo. La postulatrice ha già dichiarato di avere ricevuto la segnalazione di almeno quattro episodi con guarigioni che sembrano inspiegabili.

A ottobre, l'assemblea dei vescovi discute di famiglia, di matrimonio, anche di divorziati e risposati. Intanto, Giovanni Paolo Ramonda, neoeletto presidente della Comunità Papa Giovanni XXIII, invoca un cambio di passo e riforme vere, attente a chi è aperto alla vita

Il prete con la tonaca lisa e il cuore grande, fondatore della Comunità Papa Giovanni XXIII, una vita spesa al servizio di disabili, poveri ed emarginati, morì a Rimini il 2 novembre del 2007, all’età di 82 anni.