Articolo
29 giugno 2021
Liberi, anzi, liberati come Pietro, dal “senso della sconfitta”, dalla “paura che ci immobilizza”. Liberati, come Paolo, dalle “ipocrisie dell’esteriorità”, dalla “tentazione di imporci con la forza del mondo”, da “un’osservanza religiosa che ci rende rigidi e inflessibili”. Papa Francesco celebra Messa nella basilica vaticana. Il saluto alla delegazione del Patriarcato ecumenico di Costantinopoli