il dibattitoLa commissione degli episcopati dell’Unione Europea critica duramente la Risoluzione, al voto l’11 aprile, per includere l’interruzione di gravidanza nella Carta dei diritti fondamentali di Bruxelles: «Il diritto alla vita è il pilastro fondamentale di tutti gli altri diritti umani, in particolare il diritto alla vita delle persone più vulnerabili, fragili e indifese, come il bambino non ancora nato nel grembo della madre, il migrante, l’anziano, la persona con disabilità e i malati»