Dalla pioggia di Roma a quella, ben più sferzante, di Gaza e die Paesi in guerra. Il Pontefice ricorda che la pace è già tra di noi se accogliamo la fragilità di un Bambino
Israele ha accusato Hamas di aver violato il cessate e ha ripreso le operazioni militari sulla Striscia. I miliziani palestinesi negano le accuse. Intanto, oggi è stato recuperato il corpo di un altro ostaggio israeliano. All'appello ne mancano ancora 15. E il valico di Rafah per il momento resta chiuso
E' uno dei dati rivelati dall'Indice globale della fame 2025, curato per l'edizione italiana dalla Ong Cesvi. I casi più emblematici sono quelli di Gaza e del Sudan. La fame ha raggiunto livelli allarmanti in sette Paesi: Haiti, Madagascar, Repubblica Democratica del Congo, Somalia, Sud Sudan, Burundi e Yemen. A livello regionale, la fame resta grave in Africa subsahariana e in Asia meridionale
La burocrazia non può uccidere chi ha già sofferto l'inferno. Sono in lista per l'Italia, ma il tempo è scaduto: l'infezione sta uccidendo Yacoub. Ma ci possiamo mobilitare per aiutarli, ecco come
Guerre, crisi climatica e povertà affamano milioni di bambini. Save the Children: «La sicurezza alimentare è una scelta politica. È tempo di riportare i bambini al centro dell’agenda globale»
Dopo 738 giorni di prigionia, 20 israeliani riabbracciano finalmente le loro famiglie. In seguito saranno consegnati i corpi di altri. Liberati circa 2.000 detenuti palestinesi. Trump arriva in Israele e dichiara la fine della guerra. Oggi in Israele il vertice sul futuro di Gaza
Il Papa ricorda il monito di Gesù: «Metti via la spada», perché la pace non è deterrenza, ma fratellanza, non è ultimatum, ma dialogo e non si costruisce con la forza e con la vittoria sui nemici, ma con l'amore e la giustizia
Il Patriarca di Gerusalemme: «Il negoziato sarà lungo e avrà tanti ostacoli ma bisogna cominciare in qualche modo. La gente a Gaza sta gioendo e dobbiamo farlo anche noi»
Gennaro Giudetti ha lavorato nella Striscia come operatore umanitario delle Nazioni Unite fino a settembre: «Ho raccontato quello che ho visto e per questo il governo israeliano mi ha rifiutato il visto. Il piano di pace? Nessun piano può funzionare senza il coinvolgimento dei palestinesi»
Domenica 12 ottobre il tradizionale appuntamento nel nome della pace e della fraternità in un mondo lacerato dai conflitti. Prevista anche la partecipazione di 2 mila bambini.
È un sì condizionato quello dato da Hamas al piano sulla fine della guerra a Gaza: ha annunciato ufficialmente di essere pronta a rilasciare «tutti gli ostaggi israeliani» ancora nelle sue mani, ma chiede «ulteriori discussioni e negoziati». Quali sono i temi sul tavolo e lo scenario aperto
Dal 3 al 5 ottobre duemila volontari saranno in 20 regioni per la vendita solidale dei tipici biscotti nostrani in favore della Ong impegnata dal 2024 nella Striscia per prestare assistenza alla popolazione
David Adler, 33 anni, co-coordinatore del movimento Progressive international e imbarcato sulla Flotilla, spiega perché sia giusto, proprio all'inizio dello Yom Kippur, giorno dell'espiazione, navigare verso Gaza per fermare il genocidio e costruire giustizia
È in viaggio verso Gaza Meri Calvelli, storica attivista e operatrice umanitaria della Striscia di Gaza con la Ong Acs (Associazione Cooperazione e Solidarietà). Quando la raggiungiamo il mare è grosso e il vento è forte quanto la motivazione di raggiungere la sua gente. «È il popolo palestinese che me lo chiede. Questo massacro deve finire»
Un centinaio di sacerdoti e religiosi hanno chiesto una "pace disarmata e disarmante" ritrovandosi per un momento di preghiera e di testimonianza pubblica in favore della giustizia e della pace in Palestina
Ci siamo messi in marcia questa mattina, una fiumana pacifica e solidale di adulti, bambini, ragazzi, anziani e insegnanti. Tutti per dire: “Sì alla pace, stop al genocidio”
La mobilitazione di pastori, missionari e vescovi dal basso per sostenere la popolazione palestinese di Gaza. La protesta rompe la prudenza diplomatica e chiede stop alla vendita di armi a chi commette crimini contro i civili
Il presidente della Cei, il cardinale Matteo Zuppi, apre a Gorizia, Capitale europea della cultura 2025 insieme a Nova Gorica, i lavori del Consiglio episcopale permanente: «La guerra è un fallimento della politica e dell’umanità ma non dobbiamo cedere alla “globalizzazione dell’impotenza” denunciata da papa Leone». Sul fine vita: «Serve una legge»
Il Pontefice lancia un duro monito contro chi opprime il povero e lo sfrutta a suo vantaggio e contro chi usa la violenza e l'indifferenza per sottomettere gli altri. Infine ricorda che i beni della Terra sono per tutti
A Roma domenica hanno partecipato all'Angelus di papa Leone XIV. Lunedì la veglia di preghiera guidata da padre Alex Zanotelli. Sono circa 1.200 sacerdoti che hanno aderito chiedendo lo stop della guerra nella Striscia. Tra i firmatari anche il cardinale di Rabat
Le parole dell’arcivescovo di Napoli, il cardinale Mimmo Battaglia, per la festa di san Gennaro: «Ascolta, Israele: non ti parlo da avversario, ma da fratello nell’umano. Fermati. Apri i valichi, lascia passare cure e pane, sospendi il fuoco che non distingue e moltiplica gli orfani. Ogni terrorismo è un sacrilegio, ogni sequestro un’ombra sull’umano, ogni razzo contro civili un peccato che grida»
Hussein Al Najjar lavorava come infermiere per Medici senza frontiere ed è morto il 16 settembre a seguito delle ferite da schegge riportate cinque giorni prima. "Operare a Gaza City al momento è estremamente pericoloso a causa della mancanza di garanzie di sicurezza da parte del Governo israeliano", spiega Jacob Granger, coordinatore dell'emergenza della Ong a Gaza. "Gli operatori umanitari rischiano la vita ogni giorno per fornire acqua e servizi sanitari"
Nel volume "León XIV: ciudadano del mundo, misionero del siglo XXI" con il testo integrale dell’intervista concessa da Leone XIV alla giornalista di Crux, Elise Ann Allen: «Negli Stati Uniti stanno accadendo alcune cose che destano preoccupazione», dice il Papa, «la Chiesa continua ad essere aperta a tutti ma il matrimonio è tra uomo e donna. Quella degli abusi del clero è una crisi irrisolta»